La storia di Ajka
Ajka nasce prematura a 30 settimane, pesa solo 1200 grammi e mostra subito segni di cianosi. La diagnosi non tarda ad arrivare: cardiopatia congenita. Purtroppo in Albania non è possibile effettuare l’operazione di correzione e i genitori vedono la loro bimba combattere non solo nei primi giorni ma per tutti i primi mesi di vita. Ajka ha difficoltà nel prendere peso, presenta episodi di cianosi e difficoltà a respirare.
Fortunatamente, grazie alla segnalazione del nostro Partner Il Castello dei Sorrisi, il caso di Ajka arriva a Flying Angels, offrendo ai genitori una nuova speranza per la cura della loro bimba.
In poco tempo Ajka viene fatta volare con la sua mamma verso l’Italia e viene accolta all’Ospedale di Verona, uno dei centri di riferimento per la cardiochirurgia pediatrica e cardiopatie congenite in Italia, pronta ad essere sottoposta all’intervento di correzione cardiochirurgica.
L’intervento ha successo e nei giorni successivi, la piccola presenta subito segni di miglioramento, mostrandosi giocosa e vivace.
Dopo solo 15 giorni di cure e controlli, Ajka è pronta per affrontare il viaggio di ritorno verso casa. Oggi sta bene e i suoi genitori possono guardare al suo futuro con fiducia.
La partenza
Il 30 marzo Ajka parte da Tirana, in Albania, e atterra a Verona, in Italia.
L'intervento
Ajka viene ricoverata all’Azienda Ospedaliera di Verona e viene subito sottoposta all’intervento di correzione cardiochirurgica della cardiopatia congenita.
Il ritorno a casa
Il 16 aprile Ajka è pronta a volare di nuovo verso casa.
La sua storia è un esempio di come, anche a migliaia di chilometri di distanza, si possa fare la differenza nella vita di una bambina. Grazie a un’importante rete di solidarietà e al contributo di ogni donatore, Ajka ha potuto ricevere la cura di cui aveva bisogno e una nuova possibilità per il domani.