The departure
Surgery
Dopo 2 giorni in Terapia Intensiva Cardiochirurgica, Mirea è stata trasferita in quella Pediatrica, per il prosieguo della sua convalescenza post-operatoria. Un versamento pleurico e un’infezione hanno dilatato i tempi di ripresa, costringendo i medici a rimandare per molti giorni lo svezzamento dal respiratore automatico. Finalmente, il 18 dicembre Mirea ha iniziato a respirare autonomamente e il 24 dicembre è stata trasferita in Pediatria.
Per completare la correzione cardiochirurgica, il 31 dicembre Mirea è stata sottoposta con successo ad un cateterismo cardiaco, nell’ottica di eliminare una grossa stenosi ad un’arteria polmonare, che faceva sentire i suoi effetti negativi sull’equilibrio cardio-respiratorio. Dopo qualche giorno trascorso in Terapia Intensiva Pediatrica, il 5 gennaio la piccola è stata nuovamente trasferita in Pediatria dove ha proseguito la sua convalescenza, più che altro complicata dalla difficoltà di svezzarla dal sondino nasogastrico.
Con un po’ di pazienza e l’utilizzo di un biberon più adeguato alle sue esigenze, Mirea è stata dimessa il 14 gennaio. La sua permanenza è stata però interrotta dopo una sola settimana, per la necessità di un nuovo ricovero, a causa di una pesante bronchiolite che – procurandole una continua tosse – le pregiudicava il riposo e l’allattamento.