Il progetto Ali per la Vita è stato realizzato grazie al contributo di molti donatori privati, di Aziende vicine a Flying Angels (come Coeclerici Group e Villa Montallegro) e co-finanziato dalla Fondazione Intesa Sanpaolo onlus (FISPO).
Da settembre 2021 a novembre 2022 sono stati organizzati e finanziati voli salvavita per 57 bambine e bambini gravemente malati, che sono stati trasportati prevalentemente in Italia e hanno potuto ricevere le cure specialistiche di cui avevano urgente bisogno e che non erano disponibili nel paese di origine.
Con l’importante contributo di 18.000 euro di FISPO sono stati aiutati 15 bambini provenienti da 8 paesi: Albania, Burundi, Camerun, Cuba, Iraq, Kosovo, Senegal, Ucraina.
Dall’Ucraina, in particolare, il piccolo Artem, 2 anni appena compiuti alla data del volo, paziente oncologico, è stato uno degli ultimi bimbi a viaggiare prima dell’esplosione del conflitto russo-ucraino.
Inoltre, all’interno degli aeroporti aderenti al progetto “Angeli Custodi”, il personale si è attivato per offrire alle famiglie supporto nel disbrigo delle pratiche di viaggio, sia in arrivo che in partenza (ritiro bagagli, check-in).
Nonostante alcune importanti difficoltà (la pandemia da Covid-19, lo scoppio del conflitto tra Ucraina e Russia e all’incremento del costo del carburante) che hanno condizionato la gestione del progetto dal punto di vista economico, temporale e organizzativo, la forte collaborazione tra Flying Angels e i partner di progetto ha consentito di garantire l’accesso alle cure ospedaliere per questi piccoli pazienti.